Stretching Pronatore Rotondo


In questo post tratteremo uno stretching al muscolo dell avambraccio, concretamente il pronatore Rotondo, che un suo accorciamento si verifica spesso quando si lavora al pc, posizionando il mouse davanti al corpo anzichè di lato. Questa posizione è caratterizzata da rotazione interna del braccio e flessione e pronazione dell avambraccio.  L' accorciamento del pronatore rotondo limita l ampiezza di flessione del avambraccio e determina un allungamento non proporzionale degli estensori dell avambraccio. 


Per ripristinare la funzionalità e il ROM del muscolo in questione, effettueremo due tipologie di stretching:
  • Stretching passivo di tipo 1: dove si applica una forza esterna sul paziente.
  • Autostretching: è un tipo di procedura di stretching che il paziente intraprende autonomamente dopo attenti istruzioni e una pratica controllata. 
Pronatore Rotondo

Origine: 
  • Capo omerale: omero-epicondilo mediale.
  • Capo ulnare: ulna, processo coronoideo.
Inserzioni
  • Radio-tuberosità pronatoria.
Funzioni
  • Flessione e pronazione dell avambraccio.
Nervazione
  • Nervo mediano (C6-C7).

Stretching passivo tipo 1

Il paziente si accomoda sul lettino in posizione supina con il gomito in supinazione sul lettino in flessione di 45°, l' avambraccio fuori il lettino.

Il fisioterapista si posiziona di lato al paziente, sistemando il lettino all' altezza più comoda per effettuare la terapia. 

Come primo step, il fisio colloca l' eminenza tenar dell' epicondilo mediale del omero
L' altra mano si appoggia sul polso. 




Come secondo step, il fisio utilizza l' eminenza tenar facendo pressione sopra l' inserzione seguendo il verso delle fibre muscolari e l' altra mano per estendere l' articolazione del gomito e ruotare l ' avambraccio esternamente. 



Quando  arriviamo alla tensione muscolare manteniamo per 30 secondi; se il tessuto cede aumentiamo lo stiramento, senno cede ritorniamo alla posizione di riposo. 
Importante guadagnare da 2 a 6 barriere. 

Autostretching

Il paziente effettua un autostretching con una estensione delle avambraccia e una flessione dorsale della mano, e con l' altra mano esegue lo stiramento con una forza verso se stesso. 


Referenze bibliografiche

  • Hudak, R., Kachlik, D., Volny, O. et al. (2015). Memo di Anatomia. Milano: Edra s.p.A.
  • Ylinen, J. (2009). Estiramientos terapeuticos en el deporte y en las terapias manuales. Barcelona: Elsevier Masson.

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